I cani di tutte le età e di tutte le razze (anche se alcune sono più inclini di altre) possono avere la sgradevole abitudine di mangiare la propria cacca e il termine corretto che si usa per indicare questo comportamento è “coprofagia”.

Purtroppo, la coprofagia può spingere il cane a mangiare non solo la propria cacca ma anche quella di altri animali della stessa specie, quindi di altri cani, oppure di specie diverse come, ad esempio, di gatti, di uccelli o delle mucche.

I fattori che scatenano questo comportamento sono diversi. Potrebbe trattarsi di una carenza di nutrienti nell’alimentazione, e in questo caso il cane mangerebbe la propria cacca per cercare di riassorbirli attraverso le feci, di un comportamento appreso in precedenza da altri cani o di un modo per nascondere la propria presenza sul territorio a potenziali predatori.

Come risolvere la coprofagia del cane

Se il cane ha l’abitudine di mangiare la propria cacca o le feci di altri animali, è opportuno rivolgersi a un veterinario per escludere che l’amico a quattro zampe abbia problemi di salute e per valutare se si può risolvere la coprofagia con qualche modifica nell’alimentazione quotidiana.

Perché il cane mangia la propria cacca?

Inoltre, si consiglia di rimuovere tutte le feci del cane dall’area in cui vive, come il giardino, oltre che di impedire che il cane abbia l’accesso alle feci di altri animali (ad esempio, controllandolo attentamente durante le passeggiate e tenendolo al guinzaglio o tenendo sempre pulita la lettiera del micio di casa), in modo che possa disabituarsi da solo da questo tipo di comportamento sgradevole.

Kippy GPS Tracker vi può aiutare a tenere sempre gli spostamenti del vostro cane sotto controllo.

E ancora, è buona abitudine dare un’alternativa al cane (che può consistere in un kit di nuovi giochi che va ad arricchire l’ambiente in cui vive), in modo che possa distrarsi e impiegare le energie su un qualcosa di sano.

Inoltre, per far smettere al cane di mangiare la propria cacca, è molto utile insegnare il comando”lascia”,che aiuta il proprietario a intervenire tempestivamente al verificarsi del gesto.

Infine, esistono una serie di integratori alimentari creati appositamente per fare in modo che il cane smetta di annusare e di cercare le feci per ingerirle.